Guy Consolmagno a Senigallia per una serata su Medi
Serata molto importante per gli uomini di fede e quelli di scienza quella di giovedì 19 maggio: alle ore 21 presso i locali del Teatro Portone infatti si svolgerà un coinvolgente incontro su Enrico Medi dal titolo “Una casa comune: il Creato da Enrico Medi a papa Francesco”, organizzato dalla diocesi di Senigallia in collaborazione con la Mastai Librideeoggetti Ospite speciale del teatro cittadino Guy Joseph Consolmagno, direttore della Specola vaticana, che disquisirà insieme a Vittorio De Marco, docente di Storia contemporanea dell’Università del Salento, attorno al dibattito tra scienza e fede, con riferimenti all’enciclica Laudato si’ di papa Francesco, che parla del rispetto dell’ambiente e della bellezza dell’universo, e attorno alla figura di Enrico Medi.
Maggio infatti è il mese dell’anniversario della morte di Medi, grande uomo marchigiano di cui la diocesi sta seguendo la causa di beatificazione e del quale è appena uscito un libro inedito, Cantico di Frate Sole, pubblicato da Elledici, nel quale Medi redige un personale commento al Cantico delle creature di Francesco d’Assisi: il libro appare come il commento dotto di uno scienziato che guarda gli elementi della natura con distaccato rigore, ma anche la riflessione di un uomo ricco di conoscenze teologiche e abituato alla meditazione religiosa e un omaggio severo, chiaro e poetico all’intelligenza di San Francesco.
Guy Consolmagno, autore della prefazione del libro, è un padre gesuita nonché astronomo americano noto nel mondo per il suo impegno nel campo della divulgazione scientifica e astronomica, autore di oltre 200 pubblicazioni e acuto ricercatore, rivolto a – come gli disse papa Francesco – “una migliore comprensione religiosa della Creazione”. La serata sarà un omaggio puro a Medi, dal 2013 eletto a Servo di Dio dalla Chiesa cattolica, che seppe sposare in modo eccellente una vita di uomo, scienziato e credente.