Percorso di creatività e benessere dedicato alle donne
Mai come oggi è chiara l’urgenza di soluzioni perché l’incontro tra popoli e con l’altro non diventi uno scontro ma intraprenda un cammino virtuoso e costruttivo. Con questo obiettivo la Counselor ASPIC Marina Mancini propone un percorso di creatività e di benessere dedicato a tutte le donne. Prenderà il via mercoledì 12 luglio presso Casa San Benedetto, in via delle Saline, dove grazie allo SPRAR (Sistema di protezione rifugiati e richiedenti asilo) sono ospitate mamme in difficoltà con minori, e proseguirà tutti i mercoledì di luglio e agosto dalle 17.00 alle 18.30. Otto incontri quindi per imparare a interagire e a mettersi in relazione con l’altro, che passando attraverso l’atteggiamento creativo diventa più semplice perché ci permette di considerare le cose sotto diversi punti di vista.
“La nostra coscienza critica” spiega Marina Mancini “è anche la radice della solidarietà, che si fonda sul mettersi nei panni dell’altro, sul prendere in considerazione il suo punto di vista e le sue ragioni. Le donne del corso si metteranno in gioco per migliorare il proprio benessere e scoprire aspetti e risorse di se stesse che non conoscevano”. Durante gli incontri si spazierà dall’esperienza tattile (la danza delle mani, Madre Terra…) a quella artistica (il disegno, lo scarabocchio, il teatro magico, l’orchestra…), attraverso l’uso di tecniche, materiali e lavori creativi per entrare in contatto e acquisire fiducia negli altri ma anche per trovare un proprio equilibrio interiore. Tutto questo sarà utile anche per apprendere un nuovo modo di interazione e di relazione sana, che si fa via via più profonda sotto la guida di un’esperta come Marina Mancini, il cui progetto è finanziato dallo SPRAR nazionale, a Senigallia gestito dal Comune ma affidato alla lunga esperienza di Caritas.