Quando la fortuna ti si rivolta contro
B. è nordafricano e conosce bene l’Italia. Ci vive da vent’anni, è la sua seconda casa e non la cambierebbe per niente al mondo. La sua famiglia lo ha raggiunto da poco tempo, B. era davvero fiero di essere riuscito a riunire i suoi cari.
Sua moglie e sua figlia sono arrivate in Italia piene di aspettative e felici di poter ricostruire la propria famiglia. Ma la fortuna e la gioia, di colpo, si sono rivoltate contro. Nel giro di qualche mese B. ha perso il suo lavoro da operaio, la ditta è fallita, e il proprietario della casa dove viveva in affitto gli ha chiesto di lasciare libero l’appartamento perché serviva a un parente.
Di colpo il suo sogno di riprendere una vita normale, decorosa, con la sua famiglia, gli si è sgretolato tra le mani. B. si è messo a correre di qua e di là, alla ricerca di lavoro, di corsi professionali, di idee, di soluzioni. E lungo la sua corsa è approdato a Caritas.
Ora B. viene sostenuto quotidianamente per le bollette, la ricerca del lavoro e l’acquisto di pannolini e medicine per la figlia e la moglie. Vive in una casa di proprietà della parrocchia con un affitto più accessibile, ha nuovi amici e la certezza che anche nella difficoltà non sarà più solo.